«I cambiamenti non avvengono da un momento all'altro, sono modellati piano piano dalle persone che non si arrendono.»

L'eredità di Jenna - Mary E. Pearson

Nel primo volume della Jenna Fox Chronicles avevamo lasciato la protagonista, Jenna, alle prese con una nuova vita, ormai convinta di aver detto addio per sempre a Kara e Locke, i suoi migliori amici. 
Quel che non poteva immaginare, però, era che Kara e Locke sarebbero tornati. 
Riportati alla vita in un mondo che non è il loro e in un corpo che non riconoscono, i due amici affronteranno una vita a cui non erano pronti, con un solo obbiettivo: trovare Jenna Fox.

Aspettavo questo secondo volume con ansia, sia perché il primo mi era piaciuto davvero molto, e anche perché la curiosità di sapere il resto della storia era forte. Dentro Jenna ci aveva lasciato ad una specie di stallo finale, lasciando capire che ci sarebbe stato un seguito, ma senza comunque troncare la storia, e questo lo avevo molto apprezzato, è una cosa che succede raramente. 
Lo stile della Pearson come sempre è semplice e scorrevole, uno stile ottimo da divorare in pochi giorni, come è successo a me con entrambe i volumi di Jenna Fox. 
La storia viene narrata con un ritmo incalzate, anche se questa volta non vediamo il mondo con gli occhi di Jenna, ma di un'altra persona, che ha reso la lettura ancora più interessante. Ho apprezzato moltissimo Kara e Locke, i due personaggi su cui il libro si concentra: L'eredità di Jenna riesce a far capire al lettore come, nonostante i due amici siano apparente uguali, tutti gli anni rinchiusi i quei due cubi neri possono davvero averli cambiati. Locke sembra essere rimasto quello di prima, e la voglia di ritrovare Jenna si basa sulla felicità di poterla finalmente stringere.. ma se per Kara non fosse così? 
Questo volume ci trascina in un mondo diverso dal nostro, ma che forse non è poi così lontano, portandoci anche a riflettere: potremmo finire davvero così nel futuro? La tecnologia e la scienza possono davvero arrivare a tanto? Chissà.. 
Un'altra cosa che ho apprezzato è stata l'azione: questo secondo volume infatti contiene più colpi di scena, più domande e più sorprese.. 
Un seguito davvero bello, per una saga che mi aveva convinta già dal primo volume.