La vendetta è una trappola, il tuo bacio la salvezza.

Un bacio dagli abissi  - Anne Greenwood Brown, Maurizio Bartocci

Purtroppo questo si sta rivelando un periodo di letture deludenti.. molti romanzi che attendevo con ansia si sono rivelati, alla fine, libri piacevoli ma di poco conto.. e Un bacio dagli abissi non fa eccezione. Ammaliata dalla splendida cover e della trama originale, mi aspettavo una storia cupa e piena di emozioni, con delle sirene che, una volta tanto, assomigliassero a quelle delle leggende e non a magiche creature dolci e innamorate. 
Mi sono trovata però davanti ad una storia già trita e ritrita, che purtroppo non offre niente di nuovo al mondo degli Urban Fantasy. Ho apprezzato che il libro fosse raccontato dal punto di vista di un ragazzo, una volta tanto, ma purtroppo Calder è un sirenetto (e non sto scherzando, così viene definito..) troppo piatto e monotono perché la lettura risulti coinvolgente. Il tentativo dell'autrice era probabilmente quello di rendere queste sirene pericolose e prive di vere emozioni, ma la cosa deve esserle sfuggita di mano, perché Calder e le sue sorelle risultano talmente apatici da diventare noiosi e vuoti. 
Questa loro caratteristica poteva essere un punto di forza, ma è davvero esagerata, soprattutto se inserita in un contesto che comprende una storia d'amore. Non funziona proprio. 
La trama poteva essere sfruttata molto meglio: Calder e le sue sorelle, per vendicare la morte della madre, devono uccidere un membro della famiglia Hancock, e per riuscirci decidono di conquistarsi la fiducia della figlia adolescente, Lily. Ovviamente il compito spetterà a Calder, che finirà con l'innamorarsi della ragazza.. che colpo di scena, vero? 
Oltre a questo, la trama è praticamente inesistente, non sono stati aggiunti dettagli o altri intrecci per rendere la storia più avvincente. 
La scrittura è semplice, ma l'ho trovata lenta e noiosa, infatti ho faticato a terminare il libro.. dopo tre pagine l'idea di fare un sonnellino diventava parecchio allettante. 
Essendo il solo personaggio umano, poi, mi aspettavo che almeno Lily fosse più caratterizzata, se non altro per accentuare la sua normalità.. invece no. Non si fa prendere in antipatia come molte altre adolescenti degli Urban Fantasy, ma è talmente buona e semplice che dopo dieci pagine a malapena la sopportavo. 
La cosa che mi ha lasciato più delusa è stata l'ambientazione e le descrizioni.. amo molto le sirene e il loro magico mondo marino, ma qui se ne parla così poco da lasciare addirittura perplessi.. nonostante i protagonisti siano proprio sirene, viene accennata la coda una sola volta, e della vita sott'acqua non sappiamo praticamente niente.. l'autrice non è riuscita a creare quel misterioso ambiente che, almeno secondo me, avrebbe dovuto caratterizzare un romanzo sulle sirene.. peccato. 
Storia piatta, scrittura lenta e personaggi vuoti.. di buono resta solo la copertina e l'idea di base. 
Il secondo libro della trilogia verrà raccontato dal punto di vista di Lily, mentre il terzo si alternerà tra Calder e Lily.. sinceramente non so ancora se continuerò a leggere questa storia.. il primo volume non mi ha lasciato neanche un briciolo di curiosità, anzi, avrei quasi detto che fosse autoconclusivo.. deciderò al momento dell'uscita del secondo libro. 
Lettura consigliata se vi piacciono le storie tipiche degli Urban Fantasy, ma non amate la sdolcinatezza. 
Ma soprattutto, lettura da affrontare solo con una buona dose di caffeina in corpo.